mercoledì, dicembre 05, 2007

Anno Zero

Questo che si conclude lo considero un anno zero.
Ovvero, è passato con un turbinio di eventi, sensazioni, stati d'animo e azioni che alla fine mi hanno riportato allo stesso punto di partenza. Una ruota che gira a vuoto, una vite spannata...
Mi considero una sorta di ripetente. L'anno prossimo riparti da capo. Zero potrebbe essere il voto che do a questi mesi, ma in fondo non si vive per nulla, qualcosa in saccoccia si mette sempre.

Il vero anno zero sta per arrivare. Questo sarà un inizio. Deve esserlo. Focalizzare, concentrare e, speriamo, fare centro.
Il tutto dopo aver tagliato i rami secchi, fatto ordine intorno e dentro di me, riscoperto l'energia positiva che viene da se stessi e dagli altri.
I meravigliosi "altri" la cui luce, per pigrizia, si lascia che venga offuscata da tante piccole scorie dell'universo. Ok, sono tante, ma sono pure piccole!

Piena di buoni propositi, mi faccio la predica da sola, e mi dirigo verso le prossime occasioni che metteranno a dura prova i miei intendimenti.
Ma prima, vado in cucina a preparare un pranzo per qualcuno di speciale.